[thumb:14183:l]Cengio. Un monumento dedicato a tutti i lavoratori ex Acna. E’ questa la proposta presentata oggi al presidente della regione Burlando e agli assessori al lavoroVesco e Zunino. L’associazione onlus lavoratori Acna (A.L.A), con oltre 1200 iscritti, in vista del completamento della bonifica del sito ex Acna di Cengio e dell’assegnazione delle aree rese disponibili a nuovi insediamenti produttivi, punta a erigere, in un spazio adeguato dell’ex stabilimento, un monolite in segno di rispetto a tutti i lavoratori ex Acna, sia dipendenti che dell’indotto. “Ricordiamo che i lavoratori Acna hanno contribuito in maniera determinante allo sviluppo economico e culturale del territorio, pagando in molti casi con la propria salute il loro impegno”, ha spiegato il presidente dell’associazione Giuseppe Vaglica.
Presenti anche il sindaco di Cengio Ezio Billia e gli assessori della provincia di Savona Pietro Santi e Giorgio Garra, il consigliere regionale Michele Boffa. “Questa iniziativa dovrebbe completare l’opera di impegno sociale condotta dalla nostra associazione con il riconoscimento del rischio chimico, per tutti i lavoratori Acna, l’impegno nella prevenzione delle malattie professionali e delle patologie, l’organizzazione di convegni medico scientifici, la testimonianza storica dello stabilimento di Cengio, illustrata in una mostra il cui materiale fotografico è stato raccolto nel volume ‘Acna: ex tempio della chimica fine'” ha proseguito Vaglica.[image:14183:r]
La proposta dell’installazione di un monumento commemorativo ha ottenuto un ampio consenso da parte delle istituzioni e degli enti locali che hanno vissuto la storia dell’Acna fino alla chiusura, per poi affrontare la bonifica. Il monolite, tutto in acciaio inox, avrà una larghezza di un metro e un’altezza di oltre 7. Lungo i 18 lati dell’opera verranno incisi i nomi di tutti i lavoratori che hanno usufruito delle iniziative di A.L.A. (circa 2000) e di coloro che hanno contribuito allo svolgimento dell’attività sociale.
Il progetto finale si è avvalso del contributo di architetti ed ingegneri, e rappresenta la riproduzione delle formule delle materie prime utilizzate nella fabbrica di Cengio, collocate in modo tale da richiamare la sezione di un arnia di api, simbolo di operosità. L’effetto visivo di tale simbolismo viene evidenziato in alto dando alla sezione multi-esagonale del monumento un taglio a 45°. La forma slanciata del monumento vuole indicare l’eccellenza delle maestranze. Le materie prime visibili nella sezione in testa al monolite sono il benzolo (un esagono), la naftalina (due esagoni affiancati), l’antracene (tre esagoni affiancati). Da queste tre materie prime sono derivati oltre prodotti organici dello stabilimento di Cengio.
Il monumento sarà eretto in Piazza della Vittoria a Cengio, a fianco dell’entrata principale dell’ex stabilimento Acna. Il monolite verrà installato al centro di una aiuola a prato verde, a fianco una targa commemorativa, pietre ornamentali e fari ad accensione crepuscolare.