Economia

Vado, piattaforma Maersk: botta e risposta Caviglia-Giuliano

Porto Vado

[thumb:840:l]Vado Ligure. Il partito democratico torna all’attacco dell’amministrazione comunale vadese. Dopo la presa di posizione sui fondi europei per il Piano di sviluppo locale il Pd critica l’operato della giunta sull’iter di realizzazione della piattaforma Maersk. E’ Monica Giuliano ad intervenire e ad affermare: “Il progetto va avanti senza che il Comune muova un dito, con il rischio per la comunità vadese di perdere tutti quei vantaggi derivanti dall’accordo di programma. Il semplice no alla piattaforma non funziona, così come dire fermi tutti ne riparliamo tra un anno…E poi dove è finito quel progetto alternativo annunciato dal sindaco Caviglia in campagna elettorale?”, si chiede l’esponente del Pd.

“E’ mancata una discussione seria anche sull’ok del VIA regionale con le prescrizione contenute, senza contare la ricadute economiche e occupazionali, oltre che urbanistiche, previste per Vado Ligure e che la precedente amministrazione ha fatto molta fatica ad ottenere. Voglio ricordare che in ballo non c’è solo una infrastruttura portuale, bensì un piano di ammodernamento, di restyling e di qualità ambientale per la nostra cittadina unico e irrepetibile”, conclude la Giuliano.

Alle dure dichiarazioni di Monica Giuliano ha fatto seguito la risposta del primo cittadino Attilio Caviglia, che poco prima dell’inizio di un consiglio comunale che si preannuncia infuocato, ha rilasciato alcune considerazioni alla nostra WebTv: “Non è certo il Pd che deve sapere i nostri progetti, adesso stiamo affrontando quello previsto nell’attuale piano regolatore portuale. Prima faremo le nostre analisi ambientali sul territorio e poi vedremo i progetti futuri per Vado. Sul fatto delle ricadute occupazionali, economiche ed urbanistiche mi viene da sorridere in quanto il Pd dimentica di aver perso le elezioni e che questa amministrazione ha ricevuto un preciso mandato dagli elettori. Riguardo al VIA regionale ci siamo consultati con i nostri legali e nei prossimi giorni decideremo quali azioni intraprendere”.

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