[thumb:5305:l]Regione. “Cosa sta facendo in termini di prevenzione per l’influenza di tipo A, meglio conosciuta come influenza “suina”, la Regione Liguria?”. È quanto chiede il consigliere regionale del PdL Luigi Morgillo: “Sono molto preoccupato in quanto sento parlare di rinvio dell’apertura delle scuole, ma nello stesso tempo apprendo che fino a novembre non sarà possibile iniziare il piano di vaccinazioni in quanto mancano i farmaci. Cosa si farà fino a novembre?”, afferma l’esponente del centro destra.
Intanto Morgillo chiede di verificare se la normativa regionale, L.r. 24/2002 “Disciplina per la costruzione, installazione, manutenzione e pulizia degli impianti aeraulici”, che prevede procedure a garanzia della qualità dell’aria che si respira nei luoghi dotati di impianti di climatizzazione o di aerazione, sia stata applicata: “anche perché, se non adeguatamente mantenuti, tali impianti diventano un vero e proprio veicolo di trasmissione di virus e batteri”.
Il consigliere del PdL chiede alla giunta di mettere in atto un piano di finanziamenti per dotare i luoghi pubblici, a forte concentrazione di persone, di apparecchiature tecnologicamente e scientificamente appropriate alla purificazione dell’aria da virus e batteri. “Alcuni comuni – precisa – anche piccoli, si sono già dotati di tali macchinari ed in altre nazioni se ne fa un abbondante uso anche quando in ballo non ci sono epidemie o influenze mortali come quella in questione”.
“Invito la Regione – conclude Morgillo- attraverso i suoi esperti a verificare se le apparecchiature già in commercio godano della sufficiente affidabilità per poi predisporre un vero e proprio piano straordinario e fornire quindi le strutture pubbliche di queste apparecchiature”.