[thumb:10448:l]Andora. Sono alla ricerca di eventuali negligenze da parte delle Ferrovie dello Stato gli inquirenti che hanno aperto un fascicolo d’indagine per frode nelle pubbliche forniture, accusando l’impresa Ferrovial di impiegare, nella costruzione delle gallerie del raddoppio tra Andora e San Lorenzo al mare, calcestruzzo e acciaio non conformi a quanto previsto nel capitolato di appalto. Tuttavia fino a questo momento l’unico iscritto nel registo degli indagati risulta essere il legale rappresentante dell’azienda edile spagnola, ma non si escludono ulteriori sviluppi.
Anche se finora i lavori per il raddoppio della strada ferrata non sono stati bloccati dall’azione della magistratura, nei giorni scorsi il primo cittadino andorese Franco Floris aveva si era detto preoccupato per la possibile dilatazione dei tempi del cantiere: “Temiamo che la situazione venutasi a creare prolunghi inevitabilmente la durata dei lavori, rimandando il trasferimento e la riqualificazione del vecchio tracciato” aveva infatti sottolineato il sindaco.