Cronaca

Savona, “mensopoli”: a giudizio l’ex dir. amministrativo Asl 2 Di Donato

ristorazione mensa

[thumb:4057:l]Savona. Anche l’ex direttore amministrativo della Asl 2 Savonese Alfonso Di Donato è stato rinviato a giudizio al termine dell’inchiesta denominata “mensopoli”, riguardante le tangenti per gli appalti delle mense scolastiche e ospedaliere. A processo anche la funzionaria Antonella Calò. Oltre agli esponenti politici genovesi, l’ex portavoce del sindaco Stefano Francesca, gli ex consiglieri comunali Ds Massimo Casagrande e Claudio Fedrazzoni, rinviato a giudizio l’imprenditore di Vercelli Roberto Alessio, titolare della “Alessio Carni” (il presunto corruttore) e l’ex dirigente della Regione Liguria e presidente dell’ospedale Bambin Gesù di Roma Giuseppe Profiti.

Il pm titolare dell’inchiesta, Francesco Pinto, ha chiesto il rinvio a giudizio anche per la società “Alessio Carni”, come persona giuridica, per responsabilità amministrativa e per omesso controllo da parte degli organismi di vigilanza sul comportamento del suo titolare. Archiviata la posizione di Massimiliano Morettini. Le accuse a carico degli indagati dalla Procura genovese sono di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e turbativa d’asta.

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