[thumb:4536:l]Cairo Montenotte. “Cairo Mediovale” cerca comparse e figuranti. La tradizionale rievocazione storica valbormidese, infatti, ha bisogno di personaggi per il “Processo alle Streghe” che sarà rappresentato sabato 8 e domenica 9 agosto. Non ci sono limiti di età: ad ognuno verrà assegnato il ruolo più adatto. L’evento intende ricordare un famoso fatto accaduto nel centro cairese in epoca seicentesca, idealmente trasferito in chiave medievale.
Nel 1631, Lucia e Maria Larghero subirono un processo per stregoneria e furono arse sul rogo con l’accusa di aver propagato la peste che decimò gli abitanti del paese. Le due donne, prima di essere condannate a morte, furono barbaramente torturate e per questo confessarono al notaio Bartolomeo Calavrone d’aver ricevuto l’incarico dal demonio di seminare la malattia, dopo aver organizzato un grande sabba.
Il medievalista e regista della manifestazione, Andrea Vitali, ha tratto dall’episodio lo spettacolo che sabato 8 e domenica 9 agosto si terrà a partire dalle 21,30 in piazza della Vittoria, preceduto dalla “Parata nera” che vedrà procedere su carro le due sorelle lungo via Roma sotto lo sguardo vigile delle autorità religiose e del notaio Calavrone.
Chi è interessato a partecipare come comparsa può lasciare il proprio nominativo e un recapito telefonico all’email cairoproloco@libero.it, via sms al 347-4346462 oppure 347-3178704, o ancora rivolgersi al negozio “Sottozero” a metà di via Roma. Verranno eseguite le prove dello spettacolo ed assegnati i ruoli mercoledì 5 agosto, alle ore 18,00, presso l’anfiteatro del Palazzo di Città.
“Cairo Mediovale” comincerà l’8 agosto per concludersi il 10. Oltre al “Processo alle Streghe”, si svolgeranno numerosi eventi collegati. Giovedì 6 agosto, in piazza della Vittoria si esibirà il “Teatro dell’Aleph”, con lo spettacolo “Solstizio d’estate” che racconta il mito della notte di San Giovanni, quando feste pagane, celebrazioni sacre e leggende mitiche s’intrecciano in un atmosfera magica. Si tratta infatti della notte del circolo delle streghe, l’alba delle feste di fecondità e della semina, la festa del sole e la ricorrenza del martirio del Battista, il santo del ciclo della nascita, morte e resurrezione.
Venerdì 7 agosto si esibiranno invece un prestigiatore, due cantastorie medievali ed un gruppo musicale, ricordando che un tempo il lavoro dell’artista era considerato una “professione maledetta”. Inoltre sabato 8 agosto, alle ore 23, e lunedì 10 agosto, alle ore 22, avrà luogo, per il secondo anno consecutivo, la “Battaglia”, uno scontro fra il pubblico diviso in due schiere, che si affronteranno lanciandosi contro palle di calza colorate, rosse e bianche.
Previsti anche diversi appuntamenti culturali, fra cui una mostra, una conferenza ed un convegno. Saranno esposti di antichi strumenti di tortura (fra cui la celebre “Vergine di Norimberga”), utilizzati per estorcere alle cosiddette streghe la prova del loro rapporto con il demonio. L’esposizione sarà aperta per tutto il periodo della manifestazione dalle 17 alle 24 presso il Palazzo di Città. Il convegno storico-scientifico, coordinato dal professor Adolfo Francia, ordinario di Medicina Legale, affronterà in chiave antropologica il fenomeno della stregoneria. Infine sabato 8 agosto, alle ore 18, presso l’anfiteatro del Palazzo di Città, avrà luogo un incontro con il saggista Gerardo Lonardoni, autore del volume “La via del sacro. I simboli dei tarocchi fra Oriente ed Occidente”.