Politica

Pesca, Cassinelli scrive a Ministero: “Spostare fermo biologico”

Pesca, pescheria, pesce

[thumb:7761:l]Regione. Spostare il fermo biologico della pesca in Liguria da settembre a novembre: è la richiesta alla base di un’interrogazione parlamentare che il deputato del Pdl Roberto Cassinelli ha presentato al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

“Sono stato contattato dai rappresentanti della Cooperativa armatori di motopescherecci di Santa Margherita – afferma il parlamentare – che mi hanno evidenziato le proprie perplessità circa il fermo biologico della pesca, che è stabilito dal 3 settembre al 2 ottobre”.

Secondo il deputato del Pdl, “fermare la pesca a settembre, in Liguria, è un errore: si tratta di un periodo in cui le situazioni climatiche sono favorevoli, ed il mercato dei prodotti ittici ha molta richiesta”. Cassinelli sottolinea che “questa circostanza rischia di mettere a repentaglio la sicurezza e l’incolumità dei pescatori, che per limitare il danno economico sono costretti ad uscire in mare nei mesi successivi, quando le condizioni ambientali sono certamente meno favorevoli”.

Il deputato del Pdl propone al ministro Zaia di “far slittare il fermo biologico della pesca, almeno per la Liguria, da settembre a novembre, quando la situazione meteorologica non consente comunque di pescare in sicurezza, e quando sul mercato c’é meno domanda. Non si può soffocare l’esercizio della pesca, che rappresenta un settore importante per l’economia locale”.

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