[thumb:13160:l]Savona. Bogliasco e Vouliagmeni Papakia si sono aggiudicate i due tornei della seconda edizione dell’Haba Waba Festival, rassegna europea della palla in acqua organizzata dalla Len e dall’Associazione Waterpolo Development. A Lignano Sabbiadoro i liguri hanno prevalso tra i 1998-99, i greci tra i 2000-01. In entrambe le gare secondo posto per il Poble Nou.
La Rari Nantes Savona ha preso parte alla competizione con due formazioni, i “Demoni” tra i più grandi e gli “Angeli” tra i più piccoli.
Per i giovani biancorossi, al di là dei risultati, resta il ricordo di una valida esperienza. Splendida la cerimonia di chiusura della manifestazione: le 40 squadre partecipanti hanno sfilato una dopo l’altra sul palco ricevendo ognuna premi e soprattutto tanti applausi. Il tutto preceduto dall’esibizione di una giovanissima compagnia di acrobati polacca. Durante la cerimonia Gabriele Pomilio, presidente dell’Associazione Waterpolo Development, ha fatto arrivare ai circa 350 mini-giocatori presenti, grazie a Manuel Estiarte, un messaggio filmato di auguri di Thierry Henry da Barcellona e una maglietta azulgrana firmata da Messi, che è stata consegnata al piccolo Nicolas Aguaio del Poble Nou, il giocatore più giovane della manifestazione.
Suggestiva la cerimonia di premiazione della “Golden Mama”. Sul palco è salita Mariangela Pagura, la mamma di Chiara Cainero, la prima campionessa olimpica italiana della storia del tiro a volo. Premiati anche Marco Birri, responsabile del settore pallanuoto della Len (l’Haba Waba è una manifestazione della Federazione Europea) ed Ettore Miraglia, per il grande contributo che ha dato quest’anno alla propaganda della pallanuoto con le sue telecronache e le sue rubriche sull’Eurolega. “Tutto bellissimo, manifestazione meravigliosa”, ha dichiarato Vuckovic, allenatore del Montenegro Team. Ma, per rendersene conto, bastava guardare gli occhi dei giovani partecipanti.