[thumb:1205:l]Stella. Nel 2004 aveva assunto una badante per occuparsi della moglie inferma. G. F., all’epoca 65enne, residente a Stella, aveva ben presto iniziato a rivolgere particolari attenzioni alla donna, un’italiana non ancora 50enne. L’uomo in più occasioni aveva provato a baciarla, palpeggiarla ed era solito farle avances spinte.
La badante si era licenziata dopo poco tempo ma le molestie non erano cessate. Lo spasimante le aveva inviato biglietti minatori, le aveva telefonato di frequente e, non pago, era giunto anche a manomettere i freni del suo motorino e a tagliare le gomme della sua auto.
Il pubblico ministero Giovanni Battista Ferro aveva chiesto una condanna di 24 mesi. Il tribunale ha inflitto al 65enne una pena più pesante: 2 anni e 6 mesi di reclusione, già condonata. L’uomo dovrà risarcire i danni alla vittima, quantificati in 8 mila euro e al marito (800 euro), oltre alle spese per la costituzione di parte civile.