[thumb:2908:l]Liguria. Sfiorerà il milione il numero dei liguri che nell’estate 2009 – secondo l’Osservatorio turistico di Telefono Blu, andranno in vacanza, con un aumento del 10% rispetto allo scorso anno. Il soggiorno medio fuori casa è di 10 giorni con una spesa pro capite di circa 900 euro, senza variazioni rispetto all’estate 2008. I liguri che hanno già prenotato la loro vacanza sono circa la metà di coloro che intendono partire. Per chi sceglie mete italiane, le prenotazioni su internet pesano per circa il 30%, mentre il 20% si rivolge agli operatori delle agenzie di viaggio. Per recarsi all’estero, invece, le agenzie e i tour operator sono in pole position con il 45%, il 30% prenota direttamente (20% on line) e solo il 25% parte senza prenotare.
Dalla provincia di Genova partirà il 48% dei liguri per fare vacanza, seguita da Imperia con il 24% (suo il record di vacanzieri in rapporto alla popolazione residente), Savona con il 16% e la provincia della Spezia con il 12%. Turisti liguri che distribuiscono in questo modo nel tempo le loro partenze: giugno 7%, luglio 26 %, agosto 55% e 12% settembre. Il mare costituisce circa il 70% delle preferenze. La montagna è scelta soprattutto nei week end ed in agosto, con obiettivi le Alpi francesi e l’Appennino tosco emiliano. Il 23% dei liguri sceglie l’estero, e di questi il 60% si disperde in quattro continenti (Americhe, Baleari, Mar Rosso, Estremo Oriente, con soggiorni medi di 12 giorni), mentre il 40% guarda all’Europa: in testa Francia, Grecia e Spagna, ma anche Nord Europa, le capitali dell’Europa centrale, l’Irlanda e i Paesi Scandinavi. Mete preferite, le spiagge di Croazia e Slovenia, poi la Repubblica Ceca, Ungheria, Russia. Le località di mare preferite in Italia sono quelle più vicine: Versilia, poi Sardegna, Corsica, Isola d Elba, Capri e Ischia. Nel Sud, Sicilia e Campania. In campagna cresce l’agriturismo locale, con Toscana e Piemonte preferite.
Per quanto riguarda il turismo “incoming”, all’interno dei confini regionali il turismo si concentra nel Ponente al 60%, lasciando a Genova 23% e al levante 17%. Nella Riviera dei Fiori (fra Cervo e Ventimiglia) i liguri non residenti (genovesi, spezzini, savonesi) sono al 6° posto dei flussi (500 mila presenza su circa 3 milioni di presenze totali). La classifica per la Riviera vede in testa lombardi, piemontesi, emiliani e laziali. Secondo Telefono Blu le denunce di “malavacanza” dei turisti in Liguria vedono in testa :le strutture ricettive al 30%, l’accoglienza delle città turistiche (20%) e le emergenze ambientali (15%). La denunce invece dei liguri che vanno in vacanza fuori dalla Liguria riguardano soprattutto i viaggi organizzati, con oltre il 40% delle segnalazioni, e le strutture ricettive con il 25%. Le segnalazioni dei liguri lo scorso anno sono state complessivamente 5 mila, con il coinvolgimento di 10 mila turisti.