Cronaca

Bardineto, emergenza di protezione civile: esercitazione “disostruttori”

Soccorso Alpino: prove

[thumb:9180:l]Bardineto. Dopo il terremoto in Abruzzo dove hanno estratto ancora in vita una giovane di 24 anni sepolta dalle macerie, i “disostruttori” del Gld del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono impegnati in un’esercitazione nazionale a Bardineto, in Valbormida.

Gli specialisti, provenienti da tutta Italia, sono ospiti del Comune dell’entroterra savonese e del Soccorso Alpino ligure che da tempo hanno organizzato l’evento. “Il Gld – spiega il portavoce del Soccorso Alpino della Liguria, Marco Riolfo – è una commissione nazionale operativa, nata nel 1992 con lo scopo di affrontare in maniera strutturata ed univoca il problema della disostruzione in grotta. E’ stato quindi organizzato un gruppo di lavoro il cui incarico preciso è quello di elaborare tecniche di disostruzione ipogea le quali prevedono attraverso l’utilizzo di microcariche di esplosivo l’allargamento dei passaggi più stretti che bloccano il transito della barella”.

Un caso per tutti è stato quello dello speleologo croato che nell’agosto di due anni fa rimase ferito in una grotta del Marguareis per 96 ore e fu soccorso proprio dal Soccorso Alpino e dagli specialisti del Gld. Nella tre giorni di Bardineto verranno verificate le tecniche di soccorso anche alla luce del terremoto che si è verificato in Abruzzo. “Una squadra di disostruttori del Gld ha operato una settimana nella risoluzione di tutti quei casi dove è stato necessario l’utilizzo di tecniche specifiche già collaudate in altri ambienti per il salvataggio di chi si trova sepolto da macerie o frane” conclude Riolfo.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.