Albenga, clinica San Michele: il vertice in Prefettura

Albenga - San Michele

[thumb:13406:l]Albenga. La clinica San Michele di Albenga al centro della riunione di stamani in Prefettura a Savona. Presenti il prefetto Nicoletta Frediani, il Direttore della Asl 2 Flavio Neirotti, il sindaco di Albenga Antonello Tabbò, il vice presidente della Provincia Luigi Bussalai, rappresentanti della Sanitade, la società che ha in gestione la struttura, il Curatore Fallimentare, l’associazione Industriali, le organizzazioni sindacali del comparto sanità e una rappresentanza dei lavoratori.

Dall’incontro è emersa una piena disponibilità da parte di Asl 2 e Sanitade ad un nuovo piano industriale, compatibile con la programmazione regionale e le risorse finanziarie disponibili e sostenibile dal punto di vista economico per l’azienda privata. “Sono già avviate le trattative per la ricerca di una soluzione che assicuri il mantenimento della storica struttura ed il mantenimento degli attuali livelli occupazionali”, affermano dalla Prefettura.

Per consentire il percorso necessario, la Regione ha comunicato la disponibilità alla proroga della cassa integrazione, mentre il Curatore Fallimentare la possibilità di prorogare l’affidamento della gestione e l’affitto dell’immobile. A tal fine, la Sanitade chiederà formalmente la concessione delle indispensabili proroghe fino al 31 dicembre.

Nel frattempo sono stati già calendarizzati gli incontri in Regione per la definizione del possibile progetto su cui trovare l’accordo.

Le organizzazioni sindacali hanno chiesto alla Sanitade di essere informati sugli sviluppi della vicenda e sulle proposte che saranno avanzate e prendono atto della conferma dell’impegno da parte della Regione a salvaguardare i livelli occupazionali.

Per il 21 settembre prossimo, alle 11,30, è già stato fissato un nuovo incontro in Prefettura, così da monitorare e seguire con attenzione i tempi del procedimento.

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