Economia

Porto di Vado: al via dragaggio fondali

Vado ligure - porto

[thumb:1638:l]Vado Ligure. Nel porto di Vado Ligure sono iniziate le operazioni di dragaggio dei fondali che interessano la banchina principale dello scalo utilizzata dal Reefer Terminal e dal terminal contenitori del Gruppo Orsero. Un intervento che, secondo l’Autorità portuale savonese, consentirà in futuro di accogliere navi in grado di trasportare seimila contenitori.

Si tratta di un intervento concordato tra l’Authority, il Gf Group (Orsero) e l’operatore marittimo Hamburg Sud che dopo aver acquisito dal gruppo Orsero i servizi di Costa Container Lines e Gilnavi ha attestato i propri scali sui moli di Porto Vado. Nella zona del retroporto inoltre è disponibile un piazzale di stoccaggio in grado di ospitare 10 mila contenitori, per una potenzialità annua di circa 400 mila teus.

Lo scorso anno il terminal ha movimentato 251 mila containers. Attualmente i traffici risentono del drastico calo degli scambi commerciali e segnano mediamente una flessione intorno al 15%, inferiore comunque alla diminuzione che si registra nei principali terminal contenitori del Mediterraneo.

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