Caschi difettosi: denuncia di Assoutenti ad Antitrust

Casco

[thumb:11223:l]Regione. Assoutenti Liguria ha presentato in questi giorni un esposto all’Antitrust per fermare la messa in commercio di caschi non omologati, così come denunciato in questi mesi dalla guardia di finanza che ne ha già sequestrati a decine e ha rinvenuto ben 25 omologazioni irregolari.

“Ci sono diversi problemi – ha spiegato Furio Truzzi, presidente dell’associazione dei consumatori – innanzitutto viene meno la sicurezza, perché un casco difettoso prima di tutto non protegge adeguatamente l’utente. In secondo luogo l’assicurazione non paga in caso di incidente, se il casco è irregolare. E da ultimo si può incorrere in una multa in caso di controlli da parte della polizia”.

Ad oggi in Liguria sono stai rilevati 30 mila caschi non omologati, ma il fenomeno si sta allargando anche in Campania, Lazio, Toscana e Sicilia. “Invitiamo gli utenti a consegnare il casco alla guardia di finanza o a noi e a farsi rimborsare presso il rivenditore, presentando lo scontrino e il verbale di denuncia”. L’obiettivo di Assoutenti è bloccare la vendita di questi caschi, ma anche arrivare a capire chi è il responsabile (il produttore o la società di omologazione) che dovrà risarcire gli stessi rivenditori inconsapevoli.

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