[thumb:12681:l]Albissola Marina. La settimana “calda” dei Cubs, tre partite in sette giorni, si chiude con la vittoria più bella, ottenuta sul difficile campo di Chiavari con un rotondo e meritatissimo 13 a 4 ai danni dei Dolphins. Grazie a questa a questa vittoria, la sesta consecutiva, gli albisolesi agganciano i “cugini” del Tigullio in testa alla classifica e rientrano a pieno titolo nella corsa all’unico posto disponibile nei playoff promozione. Le due squadre hanno rispettato i pronostici della vigilia dando vita ad una partita bella e ricca di emozioni, ben giocata da entrambe le formazioni ma con i Cubs che hanno dimostrato di avere una marcia in più rispetto al Chiavari. Perfetti in difesa, con Giulio Calcagno e Christian Gilardo dominatori dal monte di lancio, e devastanti in attacco, 14 battute valide tra cui due fuoricampo di Ruben Moya Soriano, gli albisolesi hanno messo in mostra un gioco collettivo che non ha lasciato spazio agli avversari.
“Sono felicissimo” commenta il coach Flavio Pomogranato “siamo riusciti a riaprire un campionato che era iniziato malissimo per noi, dopo le prime giornate eravamo sotto due partite dai Dolphins e tutti ci davano ormai per spacciati ma, nel momento più nero, qualcosa è cambiato, i ragazzi hanno reagito in modo meraviglioso, la squadra ha iniziato a giocare meglio e siamo riusciti ad infilare una serie di sei vittorie consecutive che ci ha consentito questo clamoroso aggancio in testa alla classifica. Adesso però bisogna rimanere con i piedi per terra perchè il difficile deve ancora arrivare, ci rimangono da giocare tre partite da giocare, doppio incontro con il fortissimo Mondovì e derby con il Savona: sarà come giocare tre ‘finali’ e può succedere di tutto”.
Al primo inning i Cubs tentano subito l’allungo ma, con due corridori sulle basi, è brava la difesa del Chiavari a chiudere a zero lo score grazie ad una spettacolare giocata difensiva. Va meno bene invece al lanciatore albisolese Calcagno che, con un corridore sulle basi, concede un (contestatissimo) fuoricampo al cubano Hernandez che porta i Dolphins sul 2 a 0. Alla seconda ripresa i Cubs premono sull’acceleratore ma è ancora brava la difesa chiavarese a chiudere tutti gli spazi e il risultato non cambia fino alla quarta ripresa.
Al quinto inning la svolta: con due corridori in base Soriano batte il suo primo fuoricampo della giornata che vale il 3 a 2 del sorpasso, i lanciatori chiavaresi accusano il colpo e i Cubs ne approfittano per battere sei valide consecutive che valgono un bottino di otto punti che portano lo score sull’8 a 2. Alla sesta ripresa gli albisolesi allungano ulteriormente portandosi sul 10 a 8 mentre la reazione del Chiavari si esaurisce con un fuoricampo del solito Hernandez che frutta solo il punto del 3 a 10. La partita finisce praticamente qui. Coach Flavio Pomogranato sostituisce il lanciatore Giulio Calcagno, bravissimo a tenere a bada l’attacco dei Dolphins per sei inning, con “Ciccio” Gilardo che non concederà praticamente nulla per il resto della partita mentre l’attacco dei Cubs torna a pigiare sull’acceleratore e raccoglie due punti all’ottavo inning ed uno (secondo fuoricampo di Soriano) alla nona ed ultima ripresa fissando il punteggio sul 13 a 3. Orgoglio chiavarese nell’ultimo attacco con il punto del definitivo 13 a 4 che porta i Cubs alle porte del paradiso.
Per gli albisolesi benissimo i lanciatori Giulio Calcagno, quarta vittoria stagionale, e Christian “Ciccio” Gilardo, tre inning finali da manuale del baseball: intoccabili. In attacco è stato pungente tutto il collettivo, con i nove giocatori del line up bravi a battere almeno una battuta valida, ma il protagonista indiscusso della giornata è stato il bomber dominicano Ruben Moya Soriano capace con i suoi fuoricampo (due) di regalare la vittoria ai suoi: Terminator. Bene anche Enrico Baccino, Carlos Burgos, Robert Celiku ed il “vecchio leone” Mauro Ghiso.
Domenica 14 giugno i Cubs osserveranno un turno di riposo. Torneranno in campo il 21 giugno, alle ore 15, allo stadio comunale di Mondovì, contro il forte Diamante per la prima delle tre partite che decideranno il campionato.