[thumb:10886:l]Provincia. Il Pdl ha annunciato ricorso al Tar contro la decisione dell’Ufficio Elettorale del Tribunale savonese, che ha confermato l’esclusione della lista dalla corsa per le elezioni provinciali. I vertici del partito hanno affidato all’avvocato Piergiorgio Alberti l’incarico di formulare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la riammissione di simbolo e lista nelle schede elettorali.
Anche l’Udc si è mobilitato per un ricorso: quello contro l’accettazione del simbolo della Democrazia Cristiana. “L’Udc presenterà ricorso al Tar contro la decisione dell’Ufficio Elettorale nei confronti della Dc, in quanto il loro logo è confondibile con il nostro” spiega il segretario provinciale Roberto Pizzorno. Si tratta del contrassegno presentato dopo il rigetto del primo che ricalvava pedissequamente lo scudo crociato di tradizione democriziana. Ma anche il nuovo simbolo, mezzo scudo con la scritta “Libertà” al posto di “Libertas”, è entrato nel mirino del partito di Pierferdinando Casini.
“Secondo la linea della segreteria nazionale e come è stato fatto in tutta Italia – aggiunge Pizzorno – daremo mandato ai nostri legali di preparare il ricorso al Tar contro la decisione odierna. Per stasera è già stata convocata una riunione politica d’emergenza. Non si tratta di un’azione diretta contro la Dc, che pure ha posizione da noi distinte e distanti, ma di un’esigenza che risponde alla finalità di non creare fraintendimenti tra gli elettori”.