La Biblioteca Mediateca Finalese ha sempre riservato un’attenzione particolare all’informatica. Nel 1996 è stata una delle prime in Liguria a offrire al pubblico un collegamento internet all’interno dei propri locali. Nel 2002, inaugurando la nuova sede presso i Chiostri di S. Caterina ha portato a 4 le postazioni riservate al pubblico. Nel frattempo non sono mancati corsi di avvicinamento all’informatica di vario tipo e taglio (da quelli per le persone alle primissime “armi” a quelli più specifici e specialistici) sperimentando varie formule. Né sono mancate conferenze, incontri e così via. La Biblioteca si è chiamata, dal 2002 anche Mediateca, proprio per sottolineare l’attenzione ai nuovi media, nella convinzione che ormai gran parte dell’informazione e della cultura passano attraverso di essi. E’ anche un’istituzione che offre, oltre alle postazioni informatiche, migliaia di film in dvd (e per un po’ ancora, in vhs), di cd-audio e dc-rom, nonché un certo numero di riviste specializzate e una Sezione di libri deidcati all’informatica costantemente arricchita.
Qualche anno fa si è verificato un incontro importante, quello con gli amici del Govonis GNU/Linux Users Gruop, dapprima per un corso su Linux, poi per organizzare degli incontri regolari e per altre iniziative di rilievo come quella che ha permesso di portare a Finale Ligure Richard M. Stallman (25 settembre 2007). In seguito a questo incontro, la Biblioteca Mediateca ha deciso di offrire “ospitalità” al gruppo Govonis che, ogni lunedì sera (anche questa di un’apertura serale settimanale è una tradizione particolare della biblioteca che va avanti da 13 anni!) si ritrova nel salone di Palazzo Ricci a Finalborgo.
Proprio da questa amicizia e frequentazione è nata una riflessione su Software libero da parte mia e del personale della biblioteca, riflessione stimolata anche dalle difficoltà e dai problemi paradossali che, a volte, certi sistemi operativi “impongono” a chi li adopera. Si è arrivati così alla decisione di “passare” al Software Libero cogliendo l’occasione del completo rinnovo del parco macchine della biblioteca. Dal 1° maggio 2009 le 4 postazioni destinate al pubblico della Biblioteca Mediateca Finalese utilizerrano unicamente Ubuntu (nell’ultima realese) e saranno dotate di Software Libero, mentre quelle dell’ufficio (almeno ancora per un po’) avranno due sistemi installati, Ubuntu e WindowsXP, per motivi di interazione con gli applicativi gestionali del Comune di Finale Ligure.
E’ questa una decisione che vuole sostenere e incoraggiare la conoscenza e l’uso del Software Libero non tanto per una questione di economia e di gratuità (le cose ben fatte si possono e magari si debbono anche pagare un po’) ma per la più fondamentale questione che il software rappresenta l’alfabeto e forse la grammatica del futuro e non può essere esclusivo appannaggio di un discorso commerciale che, tra l’altro, obbliga gli utenti ad una continua rincorsa (e spesa) dell’evoluzione del sistema e delle varianti nuove che spesso si rifiutano di dialogare con le precedenti, o instaura con gli utenti un rapporto di tipo controllore-controllato. La bella sorpresa è stata verificare che, in Liguria, la Biblioteca Mediateca Finalese è la prima a fare questa scelta che, tra l’altro, sarà ulteriormente sviluppata nei mesi futuri grazie alla fondamentale collaborazione con gli amici del gruppo Govonis, con un occhio particolare ai giovani utenti.
Il responsabile della Biblioteca di Finale Ligure,
Flavio Menardi Noguera