Cronaca

Vado, danneggiamento e lesioni personali: un arresto e una denuncia

Carabinieri

[thumb:2581:l]Vado Ligure. Un arresto e una denuncia è il bilancio di un intervento del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Savona avvenuto ieri sera, intorno alle 21,30, a Vado Ligure, nei pressi del bar Arcobaleno. Gli uomini dell’Arma sono stati allertati da alcune persone che hanno notato un trambusto sospetto in un parcheggio. I testimoni hanno visto due uomini che, in preda ad una furia vandalica, stavano danneggiando alcuni ciclomotori situati in un’area di sosta e malmenando un’altra persona.

Sul posto è prontamente giunta una pattuglia dei carabinieri. Questi ultimi, grazie alla descrizione delle persone che avevano assistito alla scena, in breve tempo hanno trovato i colpevoli, non lontano dalla zona dove si erano verificati gli atti vandalici. Poco dopo si sono imbattuti nella terza persona segnalata dai testimoni. Si tratta di un uomo di 65 anni, il quale ha raccontato di essere intervenuto per fermare i due. Uno di questi lo ha aggredito, colpendolo con un pugno.

I due uomini fermati dai carabinieri sono parsi fin da subito ubriachi. Uno dei due, in preda ai fumi dell’alcool, ha dato in escandescenza e si è scagliato contro la macchina di servizio dei militari, prendendola a pugni e testate, prima di essere bloccato. L’uomo, N.T., 29enne, originario della Calabria ma domiciliato a Vado Ligure, è finito in manette. Alle 13 di oggi si è tenuta l’udienza di convalida del suo arresto. Verrà processato entro pochi giorni. Per lui l’accusa è di danneggiamento, in riferimento a quanto provocato ai ciclomotori e all’auto dei carabinieri, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali, per l’aggressione al 65enne.

Più leggera la posizione dell’uomo che era con lui, I.M., 40 anni, di nazionalità romena e residente a Savona. Sin dal momento in cui è stato bloccato dai militari si è dimostrato calmo. Per lui l’accusa è di danneggiamento, limitatamente ai ciclomotori. E’ stato denunciato a piede libero.

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