A Savona convegno su alcol, droga e sicurezza

Palazzo Sisto, Comune di Savona

[thumb:10605:l]Savona. Dipendenza dall’alcol, abuso di droghe, sicurezza stradale. Sono i temi al centro di un convegno in programma mercoledì 22 aprile, dalle 9 alle 13, presso la Sala Rossa del Palazzo Civico di Savona, con numerosi relatori fra rappresentanti dell’azienda sanitaria locale, delle istituzioni, delle forze dell’ordine e del mondo scolastico.

“Alcol, droga e sicurezza” è il primo di tre incontri organizzati dal Comune di Savona nel quadro di iniziative specifiche sulla sicurezza. E’ rivolto a tutta la cittadinanza ed è prevista la partecipazione attiva di docenti, esperti e una rappresentanza degli studenti. L’organizzazione è a cura dell’Asl 2 Savonese e l’incontro è promosso dal vicesindaco e assessore alla sicurezza Paolo Caviglia.

“La qualità della vita nella nostra città, obiettivo cardine della nostra azione amministrativa passa, come in tutte le società contemporanee, attraverso una serie di fattori e di indicatori importanti – spiega Paolo Caviglia – La sicurezza, nel termine più allargato del termine, è uno di questi, e concorre insieme a tanti altri elementi a migliorare la vita di ogni singola cittadina o cittadino, di ogni famiglia e in generale di una intera comunità, mai come oggi così diversificata nella sua composizione e nelle sue problematiche”.

“In questo contesto – prosegue il vicesindaco – alcool e droga sono oggi fattori di rischio, purtroppo in aumento, dai quali derivano problemi di emergenza sociale, come pure di ordine pubblico e sanitario, che toccano trasversalmente ogni fascia di età della popolazione ma che certamente trovano nei giovani e nei giovanissimi un punto delicato e sensibile da affrontare. Qui amministrazione pubblica, autorità sanitarie, forze dell’ordine, mondo della scuola e del lavoro, associazionismo e volontariato sono tutti chiamati a lavorare insieme”.

“Lo scopo dell’incontro, aperto a tutta la cittadinanza e soprattutto ai giovani, è quello di fare il punto della situazione, al fine di rafforzare e moltiplicare tutte le possibili azioni di prevenzione sul territorio” conclude Caviglia.

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