[thumb:94:l]Carcare. Ancora un caso di intossicazione da monossido di carbonio, questa volta, provvidenzialmente, non letale. Due coniugi settantenni sono stati soccorsi da vigili del fuoco e pubblica assistenza nel loro appartamento a Carcare, in via del Collegio 32, interno 20, dopo aver inalato le esalazioni di una calderina. L’episodio è accaduto poco dopo la mezzanotte.
L’uomo, iniziali B.V., è stato trovato privo di coscienza, disteso sul pavimento, mentre la donna, A.A., era ancora vigile. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale San Paolo di Savona per le cure del caso. I pompieri del distaccamento cairese, nel sopralluogo all’interno dell’alloggio, hanno riscontrato il buono stato di manutenzione dell’impianto e dei tubi di scarico. Ancora da verificare, quindi, il guasto della calderina a fiammella.
La scorsa settimana sempre in Valbormida, a Cengio, in via Due Giugno, una coppia di anziani aveva perso la vita per l’intossicazione di monossido che si era sprigionato dallo scaldabagno. Il gas tanto inodore quanto velenoso li aveva sorpresi mentre in cucina stavano facendo una partita a carte.