Economia

Ecco il restyling di Vado Ligure: pioggia di interventi

[thumb:11212:l]Vado Ligure. Restyling urbano e costiero per Vado Ligure grazie ai finanziamenti regionali P.O.R. (Piano Obiettivo Regionale) che si aggiungono a quelli già messi a bilancio dalla Port Authority nel piano triennale di lavori pubblici 2009-2011.

Oltre al progetto del masterplan nell’ambito della realizzazione della piattaforma multiporpuse (intervento stimato in circa 70 mln di euro), sono in arrivo per la giunta vadese circa 8,6 mln di euro, a cui vanno sommati i finanziamenti per il nuovo palazzetto dello sport.

1,8 mln di euro saranno destinati alla riqualificazione della fascia litoranea del fronte mare a Porto Vado: nuova passeggiata con pista ciclabile, la sistemazione della Via Aurelia, la realizzazione di quattro edifici, di cui uno per la nuova sede dei “Marinai d’Italia” e un nuovo locale per la vendita del pescato locale, la creazione di aree verdi e la riqualificazione della piazzetta antistante la Chiesa di “N.S. della Visitazione”.

Altri 2 mln di euro sono previsti per i lavori nell’area dei giardini comunali di Corso Colombo, con la realizzazione di spazi ricreativi e ludico-sportivi: nello specifico sorgerà un nuovo impianto sportivo, un campo da beach volley, un campo polifunzionale, un campo sportivo removibile, una fontana, la sistemazione del parcheggio pubblico per favorire l’interscambio con la pista ciclabile, un’area di sosta per biciclette, la riqualificazione dell’accesso alla spiaggia, il ricollocamento del chiosco bar con internet point, l’incremento del verde e dell’arredo urbano, e l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica.

2,2 mln di euro saranno destinati al fronte mare compreso tra il Rio Valletta e il Torrente di Quiliano: previsti nuovi servizi, in particolare per la spiaggia libera attrezzata e la creazione di spazi di sosta a accessibilità al litorale costiero. In particolare, tra il pontile Enel e il torrente Quiliano, verrà costruito un nuovo percorso pedonale che si affiancherà alla pista ciclabile.

900 mila euro andranno a sostenere la realizzazione di opere di urbanizzazione, pavimentazione e arredo urbano nel centro storico vadese, e che riguarderanno via Gramsci, via Marconi, via Vittorio Emanuele II, via Fiume, via Parini e via IV Novembre. Oltre ai marciapiedi, sono previsti dissuasori di traffico per il transito pedonale, l’allargamento della aiuole, l’incremento delle panchine, la sistemazione della rete acquifera, e il rifacimento degli impianti di illuminazione.

Per la sistemazione esterna del museo di Villa Groppallo sono stati stanziati 210 mila euro: l’idea progettuale prevede di isolare il parco da via XXV Aprile collocando un fontana al centro del giardino.

[image:11211:r]1,5 mln di euro andranno invece alle opere di mitigazione del rischio idraulico nel tratto terminale del torrente Segno, con l’allargamento dell’alveo del torrente, la demolizione del ponte ferroviario dismesso e il rifacimento dell’attraversamento di via Palestro.

Per gli interventi relativi alla manutenzione e mitigazione dell’impatto acustico lungo la strada di scorrimento veloce Savona-Quiliano-Vado le risorse in arrivo dalla Regione ammontano a 400 mila euro: previste nuove barriere fonoassorbenti, la sopraelevazione di quelle esistenti, nuova pavimentazione stradale con asfalto drenante e il rifacimento dei giunti di dilatazione di tutto il viadotto.

Infine 4,7 mln di euro sono stati destinati alla realizzazione in project financing del nuovo palazzetto dello sport, mentre 600 mila euro saranno impiegati per la la passerella pedonale ciclabile sul torrente Quiliano.

“Si tratta di un pacchetto di interventi urbanistici strutturali, che cambieranno il voto di Vado Ligure – ha affermato la Vice sindaco Monica Giuliano -. Inoltre sono opere per le quali esiste già il progetto di fattibilità, quindi saranno cantierabili tra la fine del 2009 e il 2010, con termine lavori fissato entro il 2013. La novità – ha aggiunto la Giuliano – è che questa volta prepariamo una serie di interventi prima che venga costruita una grande opera, nel nostro caso la piattaforma Maersk con il waterfront”.

Sul fronte invece degli interventi messi a bilancio dall’Autorità portuale sulle aree demaniali di competenza, 500 mila euro sono previsti per il ripascimento degli arenili, la demolizione di vecchi fabbricati e una passeggiata di collegamento tra il centro di Vado il terminal traghetti.

5 mln di euro verranno utilizzati per la ricollocazione degli oleodotti situati nel torrente Segno nella cosiddetta area S 16, mentre saranno 6 i mln di euro per la ricollocazione delle unità abitative del Gheia in relazione alla costruzione della piattaforma e alla conseguente tutela ambientale per i residenti della zona.

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