[thumb:10916:l]Per la Festa della Donna saranno 15 milioni i ramoscelli di mimose regalati a mogli, fidanzate ma anche a parenti e colleghe. La stima arriva dalla Coldiretti, che sottolinea: “Le mimose di quest’anno sono ‘puntualissime’ grazie alle temperature rigide che ne hanno ritardato la fioritura, senza il bisogno, quindi, di conservarle in frigorifero. I ramoscelli di mimosa non rappresentano solo un bel pensiero – prosegue la Coldiretti – ma anche un gesto di grande valore ambientale perché la coltivazione di questo prezioso fiore è realizzata con tecniche eco-compatibili soprattutto nei tipici terrazzamenti della Liguria, che si affacciano sul mare, altrimenti destinati al degrado e all’abbandono”.
5-10 euro a mazzetto, il prezzo di vendita stimato quest’anno: “Valori – afferma ancora la Coldiretti – molto lontani, però, da quelli riconosciuti agli agricoltori”.
“Per conservare la mimosa – è il consiglio della Coldiretti – tagliare presto gli steli e metterli per due ore in acqua pulita e inacidita con due gocce di limone. Poi disporli in piena luce, in ambiente fresco e umido, perché la mimosa rilascia molta acqua attraverso la traspirazione e bisogna evitare che la grande perdita di liquidi faccia seccare rapidamente il fiore”.
Sono circa 2 mila le imprese in Italia che coltivano la mimosa, su una superficie di quasi 600 ettari di terreno, concentrati soprattutto in Liguria.