Economia

Aeroporto Panero, l’assessore Ruggeri: “Tre linee di contributi”

Aeroporto di Villanova

[thumb:1791:l]Villanova d’Albenga. Mentre il ministero dei Trasporti dà il suo benestare per quanto riguarda il bando di concorso che affiderà la gestione dell’aeroporto di Villanova ai privati (lasciando, naturalmente, una forte presenza agli enti pubblici che sino ad oggi hanno tenuto in vita e rilanciato lo scalo del Ponente ligure), giungono dalla Regione notizie confortanti circa l’arrivo di finanziamenti di sostegno.

Si tratta di tre “linee” di contributi che faranno giungere al Panero un sostegno tangibile, tale da metterlo in condizione di accogliere agevolmente l’ingresso dei privati che dovrebbe avvenire entro la fine dell’anno in corso. L’ossigeno finanziario arriva dalla Regione, cui compete anche questo segmento delle grandi comunicazioni.

Segue l’iniziativa l’assessore regionale Carlo Ruggeri profondo conoscitore della situazione dell’aeroporto villanovese poiché ricoprì la carica di vicepresidente dell’AVA negli anni Novanta, delegato dalla Camera di Commercio di Savona.

Spiega Ruggeri: “Si sono attivati per Villanova tre tipi di finanziamento. Il primo, così come ho comunicato con lettera al presidente dell’AVA, Pietro Balestra, è relativo a un milione di euro giunti da Roma con la legge della `Continuità territoriale’; in effetti, in prima fase, il bando è andato deserto, comunque contiamo che la somma possa essere confermata ed impiegata per far ripartire il collegamento quotidiano con la Capitale o per altre destinazioni consimili. IL secondo finanziamento è quello di una legge che, da anni senza finanziamenti, è stata nuovamente attivata dalla Giunta regionale; essa prevede 420 mila euro all’AVA per infrastrutture aeroportuali (quali pista, piazzale, un hangar), in parte già in corso di realizzazione. Da tale legge abbiamo anche tratto 39mila euro per le utili attività dell’Aero Club”.

Prosegue e conclude Ruggeri: “Il terzo finanziamento sarà quello della quota parte di un milione di euro che verrà ripartito fra il Cristoforo Colombo di Genova e il Clemente Panero. Tali fondi sono destinati a promuovere attività turistiche, ovvero per iniziative promozionali indicate come `voli turistici’. La ripartizione sarà definita nel disegno di legge che sarà portato all’approvazione del Consiglio regionale”.

Questo tipo di sostegno, si dice all’aeroporto di Villanova d’Albenga, potrebbe essere impiegato nel supportare voli charter di tipo turistico dall’Europa, secondo intese che debbono essere raggiunte con operatori turistici. L`occasione, più volte invocata soprattutto dagli albergatori, dovrebbe essere in grado di avviare una attività che costituisce la vera vocazione dello scalo aereo della Riviera di ponente.

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