[thumb:90:l]Savona. Smottamenti e alberi pericolanti in provincia di Savona. Sono le conseguenze dell’ondata di maltempo, che ha tenuto impegnate nel pomeriggio di ieri due squadre dell’Unione Squadre Antincendio Boschivo e Protezione Civile. Gli operatori hanno lavorato soprattutto nella zona di Rio Molinero a Legino, per liberare la carreggiata dalle piante cadute o che minacciavano di crollare.
Nell’ambito della colonna mobile di Protezione Civile savonese, altre due squadre munite di idrovora interverranno a Bocca di Magra, in provincia di La Spezia, dove la situazione è più seria, a causa dell’esondazione del fiume in più punti. Nessun problema, ma solo preoccupazione, per i torrenti che ieri sino a tarda mattinata nel Savonese continuavano ad ingrossarsi.
Anche il Valbormida la pioggia ha battuto a lungo. Le precipitazioni hanno sciolto rapidamente i cumuli di neve ancora presenti, ma hanno anche reso più instabili i blocchi di ghiaccio su balconi e tetti. Numerosi in questo senso, per rimuovere le situazioni di pericolo, gli interventi dei vigili del fuoco, in particolare a Cengio, Roccavignale, Murialdo, Osiglia, Bardineto e Calizzano. Nella notte falso allarme per un incendio di camino a Giusvalla.