Cronaca

Residuato bellico ritrovato nelle acque della Gallinara

Carabinieri sub

[thumb:10150:l]Alassio. Gli operatori del centro carabinieri subacquei di Genova Voltri, impegnati in una manifestazione nello specchio acqueo antistante l’isola Gallinara, hanno rinvenuto un ordigno d’artiglieria navale di 115 mm di diametro e 300 mm di lunghezza, risante con tutta probabilità alla seconda guerra mondiale. Il residuato è stato individuato a circa venti metri di profondità e a circa sei metri dalla statua del Cristo degli Abissi.

La scoperta è avvenuta nel corso della tradizionale “Epifania dei subacquei”. La cerimonia ha visto la partenza dal molo del porto di Alassio di un corteo su barche che ha portato una corona sul Cristo degli Abissi, corona depositata ad opera di diversi sub, fra i quali i carabinieri subacquei. Proprio questi ultimi, controllando il fondale circostante la statua, hanno rilevato la presenza dell’ordigno, completamente ricoperto di concrezioni marine e mimetizzato tra le rocce.

L’ufficio circopndariale marittimo di Alassio è stato informato del ritrovamento per i provvedimenti di competenza. Per la rimozione del residuato bellico molto probabilmente verrà richiesto l’intervento degli artificieri subacquei del Nucleo Sdai della marina militare di stanza presso il comando della Spezia.

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