[thumb:3263:l]Borghetto S. Spirito. Dura presa di posizione del sindaco di Borghetto Santo Spirito Santiago Vacca in merito all’articolo pubblicato sulle pagine locali del quotidiano La Stampa sabato 24 gennaio, titolo: “Borghetto: ha violentato la bimba di 9 anni…”.
“Un paese, una intera comunità sono sbattuti in prima pagina come se al loro interno si celasse ‘un mostro’ che si è reso colpevole di un reato sicuramente tra i più nefandi e abominevoli – afferma il sindaco Vacca – Chi avesse letto l’articolo avrebbe appreso che in effetti, tutta la vicenda si svolge all’interno di un nucleo familiare del cuneese, incidentalmente venuto in vacanza quest’estate a Borghetto affittando un alloggio per un breve periodo. L’articolo reca scritto testualmente: ‘La vicenda, iniziata in un paese della pianura fossanese, è approdata nell’aula del tribunale di Mondovì… Le indagini le ha coordinate il sostituto procuratore a Mondovì…’ Tutta la vicenda è, insomma ,estranea al nostro territorio, nasce e si sviluppa in un altro contesto che non è il nostro”.
“Perché allora dare tutta questa ‘enfasi’ al ruolo assolutamente incidentale ed irrilevante di Borghetto?”, si chiede il primo cittadino di Borghetto, che aggiunge: “Questo genere di cronaca forse aumenta le vendite di copie del giornale? Saremo forse superati ma crediamo ancora nell’etica giornalistica e soprattutto siamo consapevoli del ruolo importantissimo che ha la comunicazione nel fornire orientamenti e creare opinioni diffuse. Vorremmo che la stampa, soprattutto quella con cronaca locale, sentisse di dover ricoprire, oltre al ruolo di informare, anche il ruolo di promuovere la realtà in cui opera e nella quale trova ragione di esistere”.