Vado Ligure. I sindacati confederali, nel corso di un’incontro odierno con il sindaco di Vado Ligure Giacobbe, hanno espresso preoccupazione per lo stallo delle commesse presso lo stabilimento Bombardier Transportation. Infatti, secondo quanto comunicato al primo cittadino da Cgil, Cisl e Uil, Trenitalia, a causa della crisi, potrebbe dimezzare la richiesta di locomotori “464”, inizialmente fissata a 300 modelli.
Giacobbe ha assicurato il suo interessamento, annunciando che promuoverà un vertice con gli assessori regionali Guccinelli e Vesco.
“Speriamo che questo incontro avvenga almeno prima di Natale e che si chiarisca bene quale sia la prospettiva per uno stabilimento strategico non solo per Vado ma anche per l’ economia savonese – ha dichiarato il segretario dei metalmeccanici Cgil, Alberto Lazzari – che conta già 12mila cassaintegrati nel solo settore metalmeccanico e con scarse possibilità di recupero per la Piaggio di Finale, l’Ap di Cairo e la Bitron di Savona, anche loro in fase di transizione o di crisì”.