Savona. Dopo una settimana di pausa per il rinvio dell’incontro con il Valledora Alpignano, il Savona ha fatto valere la propria forza alla Fontanassa travolgendo l’Amatori Genova per 53 – 0. La vittoria vale ai ragazzi di Andrea Luvarà il sorpasso in classifica ai danni degli stessi genovesi. L’incontro, praticamente a senso unico, ha visto andare in meta Chiarini (3 volte), Di Biase, Cigliutti, Metaljai, Rossello, Vocaturo. Il punteggio è stato arrotondato da 4 trasformazioni di Di Biase ed 1 di Riccardo Ermellino. Quest’ultimo ha completato l’opera con una trasformazione.
L’unico incontro del 7° turno ad essere disputato ha registrato la vittoria del Poirino sul Chieri per 3 a 0. Nell’8° giornata non si è disputato lo scontro diretto al vertice tra Stade Valdotain e Asti “B” a seguito di una copiosa nevicata. I risultati:
Poirino – Pro Recco Stazzano 0 – 81
Itis Ferraris Savona – Amatori Genova 53 – 0
Chieri – Acqui 17 – 8
Valledora Alpignano – Imperia 0 – 34
Stade Valdotain – Asti “B” rinviata
Approfittando del rinvio del match tra le sue rivali, la Pro Recco, vincendo a Settimo Torinese sul Poirino, passa a condurre. L’Itis Ferraris Savona si porta in 6° posizione, a soli 3 punti dal Valledora Alpignano. La classifica:
1° Pro Recco Stazzano 32
2° Asti “B” 31
2° Stade Valdotain 31
4° Imperia 23
5° Valledora Alpignano 15
6° Itis Ferraris Savona 12
7° Chieri 11
8° Amatori Genova 10
9° Acqui 6
10° Poirino 0
Asti “B” e Stade Valdotain hanno giocato una partita in meno, Chieri e Poirino ne hanno giocata una in più.
Ferma per riposo la squadra Under 19 del Savona, il team Under 17, composto da savonesi e pari età del Pedona Borgo San Dalmazzo, ha perso 17 – 0 a Rivoli. Per quanto riguarda i più giovani, si è disputato a Recco il “Trofeo delle Regioni” concentramento ovest. Negli Under 15 la squadra ligure ha battuto 36 – 17 il Piemonte, mentre gli Under 14 si sono imposti oer 38 – 18, anch’essi sui rivali piemontesi. Nelle due rappresentative si sono distinti, fra gli altri, i savonesi Giavomo Urbani, Toni Grosso, Lorenzo Vignolo e Giacomo Minuto.