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Promozione, tris Carcarese: il derby è suo

Calcio - ultras carcarese

[thumb:1702:l]Carcare. E’ tornato in scena dopo 16 anni il classico derby calcistico della Val Bormida tra Carcarese e Cairese. Quasi 1200 spettatori si sono assiepati sulla tribuna del Corrent per assistere all’anticipo della 13° giornata che, al di là della situazione di classifica, aveva un sapore tutto particolare. Era dal 1992/93, quando le due squadre militavano in Eccellenza, che non si assisteva a questo incontro. In una giornata fredda ma soleggiata, tutte le principali autorità di entrambi i comuni, gli addetti ai lavori e gli appassionati, sono accorsi per vedere le due squadre fronteggiarsi sul sintetico dell’impianto carcarese. Un grande spettacolo anche sul piano del tifo, con gli ultras biancorossi che si sono trovati di fronte i sostenitori gialloblu, ricomparsi per l’occasione con tamburi e bandiere, fiancheggiati dagli accesi tifosi dell’Altarese.

L’incontro ha preso il via in leggero ritardo, alle 14,45, perché l’arbitro Molinari di Verona è giunto in extremis per problemi di traffico. L’allenatore locale Gianfranco Pusceddu manda in campo Ghizzardi, Cherici, Ognjanovic, Rebella, Maghamifar, Peluffo, Deiana, Boella, Marotta, Giacchino, Procopio. A disposizione: Tabbia, Goso, Di Mare, Eretta, Cosenza, Ferrara, Ninivaggi. Luca Monteforte, tecnico della Cairese, schiera De Madre, Baretto, Petrucci, Brignoli, Perrone, Luvotto, Abbaldo, Solari, Mendez, Balbo, Chiarlone. A disposizione: Marini, Usai, Spozio, Bove, Laudando, Torre, Giribone.

Sin dalle prime fasi di gara si capisce come siano i biancorossi a fare il gioco, mentre la Cairese si limita a difendere e ad agire di rimessa. Al 4° Procopio vince un rimpallo, serve Marotta ma la difesa gialloblu sventa. Al 6° ancora Procopio prova un diagonale ma De Madre in uscita gli chiude lo specchio della porta e l’attaccante manda a lato. La prima grossa occasione per i gialloblu è al 17°, quando Abbaldo dalla destra mette in mezzo per Mendez che al volo colpisce la traversa: la sfera rimbalza nei pressi della linea di porta e la difesa carcarese sventa. Poco dopo Brignoli prova un diagonale, Ghizzardi respinge. In campo non manca l’agonismo, ne fa le spese Ognjanovic: ammonito. Le azioni pericolose però sono poche. Al 27° Peluffo cerca la porta con una punizione dai 25 metri: palla a fil di palo.

Nella ripresa è tutta un’altra storia. In campo c’è solo la Carcarese e Ninivaggi, entrato al posto di Rebella, sblocca il risultato al 5° battendo De Madre con un preciso diagonale. Al 13° Procopio sfiora il raddoppio: si libera di un difensore e calcia a rete, a lato di un soffio. Pusceddu manda in campo Di Mare per Marotta e Cosenza per Boella, mentre Monteforte risponde con Usai per Abbaldo. Al 29° il 2 a 0: veloce contropiede biancorosso con Procopio che mette in mezzo per Giacchino che non può sbagliare. La Cairese non sa più reagire e prima del fischio finale anche Procopio mette meritatamente la sua firma sul risultato, portando a 3 le reti della formazione del presidente Goso che festeggia l’8° vittoria in 12 incontri di campionato. Nei minuti di recupero viene espulso Deiana per una dura entrata, ma l’episodio non rovina la festa biancorossa.

La classifica aggiornata del girone A di Promozione:
1° Ospedaletti Sanremo 30
2° Veloce 29
3° Carcarese 26
4° Finale 23
5° Varazze Don Bosco 20
6° Cairese 19
6° Virtusestri 19
8° Serra Riccò 15
9° Laigueglia 12
10° Sampierdarenese 12
10° Golfodianese 12
12° Cerialecisano 11
13° Voltrese Vultur 10
14° San Cipriano 9
15° Albenga 6
16° Pegliese 4
Laigueglia, Cerialecisano, Voltrese Vultur e Albenga hanno giocato una partita in meno.

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