Liguria, anche l’assessore Vesco a presidio pendolari

Liguria. Ci sarà anche l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, al presidio unitario organizzato per domani, 13 dicembre, dalle associazioni dei pendolari nella stazione centrale di Milano, in occasione dell’inaugurazione dell’alta velocità sulla linea Milano-Bologna.

“Sarò al fianco dei pendolari perché, come loro, voglio contrastare un disegno che avrà conseguenze molto pesanti in termini di mobilità sostenibile, per tutti gli utenti abituali dei treni – dichiara Vesco -. A fronte di un esiguo numero di persone che beneficerà dell’alta velocità, infatti, i pendolari, che costituiscono più del 90% dei viaggiatori, saranno fortemente penalizzati visti gli ormai certi allungamenti dei tempi di percorrenza dei loro treni abituali”.

“L’aumento dei costi – prosegue poi l’assessore ligure ai Trasporti – si deve soprattutto alla decisione di trasformare molti treni da Intercity ad Eurostar dal primo gennaio 2009, chiedendo quindi ai viaggiatori di sottoscrivere un abbonamento molto più costoso con conseguenze inaccettabili per tutti gli studenti e i lavoratori che sono costretti a usare il treno per spostarsi quotidianamente”.

“Invece di investire in qualità e sicurezza, si pensa a creare tratte redditizie, senza alcuna considerazione per i disagi dei cittadini e dimenticando le caratteristiche basilari di un servizio pubblico, quale dovrebbe essere quello ferroviario”, tuona poi l’esponente della giunta Burlando.

“Credo che la maggiore responsabilità per l’attuale situazione sia del governo che, come primo azionista dell’azienda, avrebbe il diritto e il dovere di orientarne le politiche – conclude l’assessore Vesco -. Vista l’attuale crisi economica, inoltre, mi sembra ovvio che vi sia la necessità di privilegiare gli investimenti sul trasporto quotidiano affinché i costi non ricadano sugli utenti”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.