Economia

Crisi economica: in Liguria processo fusione confidi

Regione. E’ stato avviato e si concluderà entro marzo 2009 il processo di fusione dei confidi liguri in un nuovo unico soggetto, un nuovo strumento per lo sviluppo economico ed il sostegno delle impresi liguri. Con la creazione del cosiddetto “confidone”, messo a punto da Fi.l.s.e. d’ intesa con la Regione Liguria e le associazioni di categoria dei settori interessati (industria, artigianato, commercio,cooperazione e agricoltura), i confidi liguri, che attualmente contano su circa 50 milioni di euro di mezzi di garanzia privati e pubblici, a fronte di circa 600 milioni di euro di finanziamenti bancari a favore di oltre 13 mila imprese, potranno arrivare a costituire una massa critica capace di incrementare notevolmente il valore degli affidamenti.

La Regione Liguria e Union Camere hanno stanziato rispettivamente due milioni ed un milione di euro per costituire un fondo di controgaranzia rispetto alle attività dei confidi. “La logica è quella giusta – sottolinea il presidente della Fi.l.s.e., Edoardo Bozzo – una stretta alleanza tra le fiverse associazioni di categoria, con lo scopo di creare massa critica affrontando in maniera concreta ed in anticipo rispetto allo Stato un argomento che la crisi finanziaria mondiale rende di scottante attualità”.

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