Liguria. “Ho chiesto al governo che almeno dopo le vacanze si svolga subito una riunione del Cipe che sia finalmente in grado di decidere e di sbloccare i fondi Fas, specialmente per quelle regioni, come la Liguria e anche la Toscana e la Val d’Aosta, che hanno già presentato e definito i loro piani di spesa”. Così il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando che ieri ha partecipato (con i presidenti dell’Emilia Errani, del Piemonte Bresso, dell’Umbria Lorenzetti) a una serie di incontri, dall’ufficio di presidenza della conferenza dei presidenti delle regioni, all’incontro con il governo (presenti i ministri Tremonti, Scajola, Sacconi, Matteoli e Fitto e il sottosegretario Gianni Letta), al mattino, e poi nel pomeriggio con la conferenza dei presidenti delle regioni e la conferenza unificata stato-regioni, a cui è poi seguito il Cipe.
Oggetto degli incontri l’utilizzo per interventi anticrisi dei fondi Fas e dei fondi europei. In breve, alla fine si è approvato in conferenza stato-regioni che 7 miliardi e 346 milioni di euro saranno destinati dai fondi Fas alle infrastrutture.
“Il ministro Fitto – ha proseguito Burlando – si è impegnato a rispettare il timing che con gli altri presidenti regionali abbiamo avanzato con insistenza. Le regioni hanno già deciso di rivedersi l’8 e il 9 gennaio per affrontare il complesso di questioni che riguardano l’utilizzo di queste risorse. Già dal pomeriggio del 9 saremo dunque pronti a rivedere il governo e finalmente decidere. Ci è stato detto – ha concluso Burlando – che la gravità della crisi esige una riflessione. Riflettere va bene, ma se si perde altro tempo e non si fa nulla questo è inaccettabile proprio di fronte alla gravità della crisi. Mi auguro quindi che i tempi che ci siamo dati siano l’ultimo rinvio e che entro gennaio si decida e si sblocchino finanziamenti indispensabili”.