Lettera al direttore

Borsa dimenticata sul treno e recuperata: ringraziamenti per l’aiuto

Gentilissimo direttore, vorrei servirmi del suo giornale per ringraziare i ferrovieri di Finale Ligure e Savona. Mi chiamo Nicoletta Sorano e sono un’infermiera che lavora presso l’ospedale di Alba. Domenica 21 dicembre 2008, trovandomi in riviera, ho preso il treno delle h.13:54 a Pietra Ligure con destinazione Genova. Dopo pochi minuti sono scesa a Finale Ligure dimenticando ahime’ sul sedile la mia borsa nera. Appena me ne sono resa conto e sono riuscita a realizzare era gia’ troppo tardi in quanto il treno era gia’ ripartito. D’istinto sono corsa fuori dalla stazione chiedendo al prima taxista disponibile di portarmi alla stazione ferroviaria di Savona spiegandogli l’accaduto ma lui, contro il suo interesse, mi disse di ritornare in stazione dove li’ avrebbero potuto tentare di comunicare con il capotreno.

E’ successo proprio cosi’; il capotreno ha risposto al telefono, recapitato la borsa, l’ha consegnata all’ufficio dirigenti della stazione di Savona ed a me dopo poco piu’ di mezz’ora e’ stata restituita con tutto il suo contenuto. A questo punto mi sento in dovere di ringraziare pubblicamente tutte le persone di buon cuore ed oneste che ho incontrato e mi hanno aiutata molto evitando una tragedia prenatalizia e quindi: – il taxista con gli occhialini – il ferroviere brizzolato di Finale Ligure che ha telefonato al capotreno e la sua collega bionda addetta alla biglietteria -il capootreno anche lui con gli occhialini ma da sole che l’ha recapitata e la sua collega – tutti quelli che me l’hanno custodita nell’ufficio dirigenti a Savona fino al mio arrivo.

Siete tanti e a tutti voi vorrei augurare di cuore un sereno Natale. Senza di voi non lo sarebbe stato per me! Grazie! Chiudo questa lettera con la convinzione sempre piu’ forte che le persone “buone” esistono davvero.

Nicoletta

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.