“Twilight”: assalto di adolescenti ad Albenga, ma a Savona non è in programmazione

"Twilight"

[thumb:9770:l]Provincia. Savona sembra indenne dal fenomeno “Twilight”, la trasposizione cinematografica del primo dei best seller di Stephenie Meyer che ha venduto milioni di copie prima negli Usa e poi in tutto il mondo. Forse semplicemnete perché la pellicola non è in programmazione sugli schermi cittadini. Non è così invece nel Ponente, dove la febbre del film vampiresco ha contagiato frotte di adolescenti che hanno preso autenticamente d’assalto la multisala.

Il film della regista Catherine Hardwicke si avvale di due stelle emergenti di Hollywood: Kristen Stewart e Robert Pattinson. I giovani attori portano sul grande schermo i due principali personaggi nati dalla penna della Meyer: Bella, una teenager molto diversa dai suoi compagni, poco attenta alle mode, ed Edward, il compagno di scuola di cui Bella si innamorerà e che si rivelerà un vampiro “buono”, senza canini aguzzi e senza predilezione per libagioni di sangue. Al centro del film, come della saga letteraria, le peripezie dei due per difendersi dai vampiri cattivi e da altri pericoli.

La storia è nata dalla penna di Stephanie Meyer, diventata un caso letterario che promette di replicare i livelli di popolarità di J.K. Rowling (l’autrice della saga di Harry Potter), ma con un target che abbraccia lettori anche più grandicelli. E’ da poco uscito in libreria il quarto romanzo che la Meyer ha dedicato ai propri personaggi, dal titolo “Breaking Down”.

Al Multiplex di Albenga le proiezioni di “Twilight” tra venerdì e domenica hanno registrato il sold out. Code di ragazzini e ragazzine al botteghino per assicurarsi la visione sono una scena provocata soltanto dai film-culto. “Le sale erano piene per tutti gli spettacoli: venerdì è stato il top di spettatori, ma anche i quattro spettacoli del sabato e gli altrettanti della domenica sono stati presi d’assalto” conferma Claudio Silvestri, direttore della struttura in regione Torre Pernice.

Circa 1500 spettatori in tre giorni nella multisala ingauna, per lo più ragazzi e ragazze dai 13 ai 17 anni. Le atmosfere gotiche e livide hanno coinvolto i “twilighters” – così sono stati ribattezzati gli amanti della saga che hanno un fan club anche in Italia – della provincia di Savona.

Gli appassionati residenti all’ombra della torretta sono rimasti a bocca asciutta, considerata l’assenza del film in città, ma non hanno rinunciato a spostarsi nella zona albenganese per dare una risposta alla spasmodica attesa dell’evento cinematografico, molti contravvenendo alla prassi che vede gli abitanti di Savona muoversi verso Genova (minore pedaggio autostradale, fra le ragioni) per raggiungere il centro cinema Uci di Fiumara.

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