Ponente. La Liguria come regione Slow Life per un turismo che sia destagionalizzato, che sappia godersi le bellezze naturali e i prodotti tipici. Rientra a pieno titolo nella strategia della politica turistica della Regione Ligutria la prima greenway europea realizzata a picco sul mare sul vecchio tracciato ferroviario che univa Imperia a Sanremo. Margherita Bozzano, assessore regionale al turismo, spiega così questa opera straordinaria destinata a essere la prima in Europa e comunque la più caratteristica.
“E’ necessario – ha detto a margine dell’inaugurazione del secondo tratto – tornare al turismo lento, a usare la bicicletta e il treno che trasporta le biciclette, ad apprezzare il paesaggio”. In questo modo, attirando cioé i cicloturisti stranieri, la Liguria “può essere vissuta 10 mesi all’anno, se non 11. L’ obbiettivo della nostra strategie è aumentare la percentuale degli stranieri, che sono propensi a fare vacanze nella bassa e media stagione, tendenza che si trova in Italia ma meno accentuata” e la la greenway offre “la possibilità non solo di fare un turismo slow, ecologico ma anche di avere a portata di mano i borghi intatti del ponente ligure, la bellezza del mare e i prodotti tipici, con gli itinerari dell’ olio, del vino e delle erbe aromatiche”.