Savona aderisce a progetto di cooperazione a Gaza

Savona. La Giunta comunale di Savona ha approvato l’adesione ad un progetto di cooperazione internazionale a favore di una associazione attiva nella Striscia di Gaza, che si occupa di doposcuola a favore di circa 1200 bambini dai 6 ai 12 anni. Si tratta di un centro gestito dall’Associazione CFTA (“culture and free thought association” – Associazione di Cultura e Libero Pensiero), che è stato segnalato dall’associazione “Donne in Nero contro la guerra” e che, nello scorso luglio, è stato saccheggiato e distrutto da miliziani armati, alla luce della nuova e sempre più grave situazione a Gaza.

L’Associazione CFTA svolge nel centro di An Nuwar Center for Children di Khan Younis attività fondamentali volte a migliorare l’istruzione, la cultura, la condizione sociale ed economica di bambini e bambine. A questo scopo il Comune di Savona ha stanziato 2000 euro che saranno utilizzati dall’associazione per l’acquisto di strumentazione educativa e materiali didattici, dal momento che dopo il saccheggio del centro avvenuto a luglio è necessario rifornire il centro di tutte le attrezzature necessarie per lavorare e assistere i bambini nel doposcuola.

“E’ un piccolo gesto concreto per dare un segnale importante a favore di bambini che hanno bisogno di tutto”, afferma l’assessore alla Cooperazione Internazionale Jorg Costantino.

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