Politica

Provincia e politica: Scrivano si racconta

Scrivano 3

[thumb:9685:l]Provincia. “Un pò di tristezza c’è, soprattutto per le cose non fatte e che potevamo fare, la politica porta a degli scontri, a volte, e in altre occasioni a degli incontri. E’ così e bisogna saperlo accettare…Oggi volevo essere prsente per salutare e ringraziare i consiglieri e gli assessori con cui ho lavorato assieme in questi anni…Era bene lasciarsi senza astio e lanciare un messaggio di distensione”. Sono le parole dell’assessore provinciale alla cultura e turismo Carlo Scrivano nel giorno delle dimissioni dei 13 consiglieri del centro sinistra, con lo scioglimento automatico dell’assemblea di Palazzo Nervi e il via all’iter per il commissariamento.

E sul futuro, politico, e non solo, di Carlo Scrivano: “Ora Carlo Scrivano si riposa, mia moglie mi ha già dato un bel elenco di cose da fare per la casa…Mi dedicherò a quello, al momento…”.

Ma la politica è la sua vita, per questo l’ormai ex assessore non nasconde il suo lavoro per la nuova lista civica provinciale guidata da Marco Bertolotto: “Stiamo lavorando, faremo i passi necessari con le persone che si riconoscono in questo nuovo progetto politico, un patto con il territorio e per il territorio, senza nessuna annessione, ma con la volontà di andare al di là degli schemi partitici”.

“Saremo equidistanti sia dal centro destra che dal centro sinistra, con una lista civica provinciale che crediamo gli elettori possano premiare. Nei comuni le liste civiche hanno funzionato, perchè non per la Provincia?”.

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