[thumb:949:l]Provincia. Pioggia e vento hanno caratterizzato la prima domenica di novembre. Nella notte, in particolare, si sono moltiplicati gli interventi dei vigili del fuoco. A Savona il maltempo ha scoperchiato tetti, fatto volare lamiere e reso pericolanti lampioni della pubblica illuminazione. In via Nostra Signora del Monte, a Legino, è caduta un traliccio dell’Enel, mentre in centro via Pietro Giuria è stata chiusa al traffico veicolare per il crollo sulla carreggiata di una parte della tettoia di un palazzo didabitato all’angolo con via Lavagna. Anche nel Finalese notte di superlavore per i pompieri, impegnati a rimuovere alberi caduti a Calice e sulla strada per Carbuta.
A Dego, in località Supervia, un fulmine si è abbbattuto sulla stalla di un maneggio incendiandola. Parte del ricovero destinato al fieno è andato distrutto, mentre gli animali non sono stati esposti al pericolo. Sempre in Valbormida, in località Brovida, un’auto con marito e moglie a bordo è finita in un torrente in piena. Illesi i due occupanti. A Sanremo, invece, il rumore provocato dall’infrangersi dei vetri di una finestra sbattuta per il forte vento ha portato a un falso allarme bomba scatenando l’allerta di polizia, vigili del fuoco e 118. L’allarme è scattato probabilmente sulla scia della notizia dell’auto piena di benzina lasciata sotto il tribnunale di Imperia.
E’ confermato sino alla mezzanotte di domani lo stato di allerta 1 per il maltempo disposto dalla Protezione civile della Regione. Secondo il centro meteo-idrologico della Regione, comunque, ci sono basse probabilità di rovesci o temporali. Per martedì è in arrivo una nuova intensificazione delle precipitazioni, soprattutto nel centro e nel Levante. I venti saranno forti dai quadranti orientali ed il mare molto mosso. Resta alto il rischio di frane in tutta la regione.