Economia

Liguria, pubblici esercizi: saldo negativo tra chiusure e nuove aperture

Liguria. Anche la Liguria, come nel resto d’Italia, vede un saldo negativo tra i pubblici esercizi che hanno abbassato le saracinesche e quelli che hanno aperto, anche se con qualche differenza. Secondo quanto emerge dai dati Infocamere, elaborati dal centro studi Fipe, nel terzo trimestre 2008 a fronte di 88 nuovi bar immessi sul mercato in Liguria, 95 hanno rinunciato all’impresa. Tendenza inversa fra i ristoranti: 55 le nuove aperture, 53 le cessioni di attività, mentre al livello nazionale anche in questo settore imperversa il segno “meno”.

Nel Paese la sofferenza maggiore si registra fra i bar, soprattutto nelle regioni centrali e in qualcuna del nord. A tirare la classifica negativa è la Toscana con un 131 chiusure che hanno portato il saldo a meno 45 unità, seguita da Campania ed Emilia Romagna. Nel settore della ristorazione, invece, è il nord ad avere la peggio: la crisi più forte si registra in Lombardia con un saldo negativo di 30 unità, a cui si allinea il Veneto con 100 chiusure a fronte di 71 nuovi avviamenti. Il sud è in contro tendenza. La Calabria conquista il primato del trimestre del saldo positivo fra iscrizioni e cessazioni.

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