[thumb:9463:l]Finale Ligure. Sopralluogo dei tecnici del Comune di Finale e dei vigili del fuoco stamane nella residenza per anziani e sede dell’Asl in via Ruffini 10 per valutare le condizioni di un eventuale dissesto statico dell’edificio. Sono state infatti rilevate alcune crepe e fessurazioni nei muri che ospitano gli uffici dell’Azienda Sanitaria Locale e nelle soprastanti camere riservate agli assistiti della struttura. Le fenditure nelle pareti sono state provocate dagli scavi e dalle altre operazioni in corso nel vicino cantiere per la costruzione dell’autosilo in piazza Donatori di Sangue.
Non è stato riscontrato alcun pericolo per la sicurezza degli edifici che si trovano in prossimità dell’area soggetta ai lavori, dove sono esecuzione le opere di getto delle fondamenta, impermeabilizzazione e impianto dei pali alla base di quella che sarà un’autorimessa multipiano per un totale di 214 posti auto e 120 posti moto (la piastra in superficie sarà allineata con il livello dell’Aurelia).
“Nell’area sono in corso monitoraggi sofisticati e continui – assicura l’assessore all’urbanistica Giovanni Ferrari – Sono potenzialmente riscontrabili crepature negli immobili circostanti a causa dei lavori di scavo, ma non c’è pericolo per la stabilità degli edifici. Un sistema laser provvede costantemente al costrollo statico delle strutture e, se dovesse rilevare la minima anomalia, invia un segnale via radio agli allarmi. L’ingegner Ciarlo di Varazze, responsabile della sicurezza, effettua ogni mattina un sopralluogo nell’area dell’intervento edilizio”.
Intorno alla metà di giugno è stata demolita la palazzina sede della Croce Bianca (trasferita frattanto in via Pertica). La pubblica assistenza avrà un nuovo spazio nell’edificio che verrà costruito con l’attuale intervento. L’autosilo è realizzato dal Consorzio Cooperative Costruzioni di Reggio Emilia in partnership con Finale Ambiente, la società partecipata del Comune che già gestisce i parcheggi cittadini.