Savona. Il tribunale di Savona ha revocato l’obbligo di dimora nel Comune di Castelfidardo (Ancona) disposto nei confronti del direttore d’orchestra Silvano Frontalini, 59 anni, raggiunto a fine ottobre dalla notifica del provvedimento nell’ambito dell’inchiesta sui concerti-fantasma organizzati dall’associazione culturale siciliana “Val di Noto”. Il sodalizio truffaldino (per il quale tre persone sono finite agli arresti) riusciva ad ottenere finanziamenti dei Ministeri dei Beni Culturali e dell’Economia oltre che dalla Regione Sicilia, ma poi non realizzava gli spettacoli per i quali erano stati richiesti i fondi.
I truffatori erano riusciti ad intascare 1 milione e 200 mila euro. Le somme illecitamente ottenute erano dapprima versate su alcuni conti o libretti di deposito bancario intrattenuti a Varazze e successivamente, attraverso ripetuti prelevamenti ed operazioni di giroconto, venivano distratte a beneficio dei tre promotori dell’associazione: Vincenzo Fantauzzo, Vincenzo Gullotta e A.S.M. La guardia di finanza di Savona, che ha condotto l’indagine, ha sequestrato beni per un valore di circa 800 mila euro.