Savona. Nel luglio del 2006 una banda di ladri aveva svaligiato l’appartamento di un collezionista savonese in via Brignoni, portando via una preziosa collezione di orologi antichi e di uova Fabergè per il valore di due miliardi di vecchie lire. Per entrare nell’abitazione i malviventi avevano praticato un buco nell’alloggio vicino, in quel periodo disabitato.
Un anno dopo il colpo la polizia era riuscita ad dentificare uno degli autori del furto: il russo Vitaly Darzhaniya, oggi trentacinquenne. Bloccato a Santa Margherita Ligure, con sé aveva parte della refurtiva dell’intrusione savonese: una decina di orologi, modelli da taschino, in oro e argento, risalenti al XIX e XX secolo. L’uomo è stato processato in tribunale a Savona e condannato a due anni di reclusione e duemila euro di multa.