Savona. Previsione e prevenzione dei rischi ambientali. E’ stato il tema al centro dell’incontro di questo pomeriggio presso il campus universitario di Savona promosso dalla Fondazione CIMA-
Centro Internazionale Monitoraggio Ambientale -. Presenti il sottosegretario e Capo della Protezione civile Guido Bertolaso, le autorità locali, molti volontari della Protezione civile e i sindaci dei Comuni liguri interessati da vicino al problema.
Nel corso del suo primo anno di vita la Fondazione CIMA ha raggiunto importanti accordi internazionali, a cominciare dal MIT di Boston, e per esportare il sistema di protezione civile italiano in Paesi dei Caraibi, del Sud America e dell’Asia, infine una serie di convenzioni con enti locali per lo studio e la prevenzione del rischio idrogeologico. Ad esempio,iI ricercatori del Centro savonese si occuperanno di modelli di previsione applicati al bacino del Po.
Nell’ambito delle iniziative di ricerca e sviluppo i programmi del CIMA sono inseriti nelle attività dell’agenzia delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio da catastrofi e sono finanziati, tra l’altro, dalla Banca Mondiale.