Liguria. Core Tierl superiore all’8% al 30 giugno scorso (superiore al 6% raccomandato dalle autorità di vigilanza), rapporto tra patrimonio netto e totale attivo pari all’11,6% (rispetto al 7,9% quale media delle maggiori banche in Italia): sono i requisiti di patrimonializzazione del gruppo Banca Carige sottolineati stamani durante il secondo Investors’ Day dal direttore generale Alfredo Sanguinetto.
“Sono punti forza che potranno consentire al gruppo di proseguire la propria crescita in un contesto economico difficile come quello attuale”, ha commentato Sanguinetto. “Quanto sopra, insieme all’equilibrio tra raccolta diretta e impieghi – ha proseguito – permette al Gruppo di mantenere un buon grado di liquidità e di continuare a sostenere l’economia mediante la concessione del credito, sulla base di rigorosi criteri di selettività ed escludendo le erogazioni di natura meramente finanziaria, su un territorio di operatività sempre più diversificato, anche grazie alle recenti acquisizioni”.