Albenga, lotta contro gli intrusi del fiume Centa

Sponde fiume Centa

[thumb:2211:l]Albenga. Il sindaco di Albenga, Antonello Tabbò, ha firmato l’ordinanza con cui pone il divieto di accesso al greto del fiume Centa. Il proposito del provvedimento è quello di penalizzare spacciatori e clandestini che si aggirano sulle sponde del corso d’acqua, dove non è raro trovare piccoli depositi per la droga o accampamenti abusivi.

Tra i destinatari dell’ordinanza comunale, tuttavia, non ci sono i pescatori o coloro che accedano all’area demaniale per ragioni di lavoro. “L’intento – precisa il comandante della polizia municipale, Gaetano Noè – è quello di colpire chi utilizza il greto del fiume per scopi illegali”.

I vigili urbani ricorreranno alla linea dura, pur preceduta da un’opportuna informativa: alla prima infrazione si limiteranno a notificare il testo dell’ordinanza, ma in caso di recidività del trasgressore scatterà la denuncia alla magistratura. La sanzione sarà penale, in base alla norma che colpisce chi non ottempera ad un ordine dato dall’autorità per motivi di sicurezza, ordine pubblico e igiene.

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