Freddo in Valbormida: “Senza riscaldamento per le decisioni di Genova”

Valbormida. “Senza riscaldamento, talora sotto i 20 gradi, le famiglie della Valbormida e dell’entroterra, ma non solo, sono vittime di decisioni genovesi che le danneggiano”. Franco Xibilia, insegnante e sindacalista, punta il dito contro le decisioni in tema di funzionamento di riscaldamenti centralizzati.

“Come possono a Genova decidere che, poniamo a Cairo Montenotte o a Cengio, non debbano funzionare prima del 15 ottobre? – si chiede – L’autunno inizia il 23 settembre e le temperature sono già crollate di 10-15 gradi. Anziani, malati, disabili, bambini popolano le nostre case e restano al freddo. Ben fanno i sindaci, come quello di Millesimo, a ad autorizzare l’accensione dei caloriferi”.

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