[thumb:5744:l]Regione. “La Regione Liguria si comporta in un modo a dir poco singolare: mentre da un lato si dichiara attenta al valore della piccola e media industria diffusa del territorio, dall’altro dimentica di invitarne i rappresentanti, quando discute di investimenti per lo sviluppo futuro”. Sono le parole del presidente di Confapi Liguria, Roberto Minerdo, alla notizia che proprio in questi giorni sia stato fissato dalla giunta regionale un incontro per istituire la “cabina di regia” che gestirà le risorse economiche previste dai fondi europei fino al 2013, senza aver convocato i rappresentanti di Confapi.
“E’ davvero sconcertante dover nuovamente registrare che il nostro comparto, composto da imprese che operano nel settore metalmeccanico, turistico, alimentare ed edile, tanto per citarne alcune, non riceva, nei fatti, pari dignità rispetto ad altre associazioni di categoria – osserva Minerdo – Come ha dichiarato il presidente Burlando, la nostra Regione vive una fase tangibile di ripresa, che anche noi registriamo fra i nostri associati. Confapi Liguria attraversa un periodo importante di crescita e, a riprova di questo, ha ampliato la sua sede in Piazza della Vittoria ed ha costituito le delegazioni di Genova e Savona, per essere ancora più vicina agli imprenditori. A breve saranno operative anche le delegazioni di Imperia e La Spezia”.
“Oggi rappresentiamo circa 800 aziende sul territorio ligure – dice Minerdo – Siamo a pieno titolo un punto di riferimento per una macro area, la stessa che la nostra Regione ha individuato con il progetto Limonte. Per questo rinnoviamo alla Regione l’invito a non ‘perdere di vista’ le Pmi in ogni futura occasione, mentre ci rendiamo disponibili a dare il nostro fattivo contributo nella programmazione dei fondi europei”.