Varazze. Nell’ambito dei festeggiamenti di Varazze per l’ottenuta Bandiera Blu FEE di certificazione di qualità delle proprie acque, prenderà il via questa sera in piazza Beato Jacopo il Festival Maritima, tre giorni di musica rock e arte organizzati dall’associazione Disorder Drama con il contributo dell’assessorato all’Ambiente del comune.
“Con alcuni dei nomi più importanti del nuovo rock italiano e con l’apporto di molti gruppi dell’underground ligure è stato preparato un cartellone di caratura nazionale che, unito alle qualità del luogo, offrirà al pubblico un’esperienza decisamente interessante”, assicurano gli organizzatori della manifestazione. “Puntando sulla gratuità dell’ingresso – proseguono – e su poche selezionate bancarelle di produzione biologica e vegana per quanto riguarda il cibo, e di auto-produzioni di dischi e libri, si è cercato di aggiungere anche una dimensione etica al contesto musicale”.
Parallelamente sarà inaugurata oggi alle 18.30 negli spazi espositivi del Palazzo Beato “To be Blue – blu possibile”, mostra collettiva (fotografia, pittura, installazioni, etc.) dedicata all’ambiente curata da Valentina Lombardo e Marco Profumo, la quale proseguirà per tutta la settimana, fino a domenica 17 agosto. Allestita dall’associazione “8/interno1”, già nota per aver organizzato mostre di arte contemporanea nella casa di Santa Maria di Castello a Genova che le dà il nome, all’esposizione partecipano anche alcuni esponenti del provocatorio e singolare movimento artistico genovese “DiscaricArt”: Giancarlo Guarnieri (GINKO), Mauro Maraschin (ZO), Santino Mongiardino, Iole Piccinino, Luca Bozzano, Matteo Macciò, Bruno Meneghelli, Roberto Merani, Fabio Moro, Gabriele Piacentini.
“L’occasione offerta dalla consegna della Bandiera Blu al comune di Varazze, non poteva che spingere `8/interno1′ ad una riflessione su alcuni dei temi che più influenzano la sensibilità sociale contemporanea”, spiega l’associazione; “inquinamento ed aree dimesse, eco mostri ed esaurimento delle risorse energetiche, non possono però da soli rappresentare tali tematiche. L’indagine si è spinta verso il modus vivendi dell’individuo in relazione all’ambiente, inteso come teatro non solo delle azioni umane ma anche del passaggio di ogni generazione tecnologica che lascia segni, inevitabilmente e con apparente naturalezza”. “La scelta delle opere – prosegue il sodalizio culturale `8/interno1′ – è volta da un lato a comunicare più che a sollevare denunce, a documentare realtà familiari più che degrado, attraverso una visione oggettiva del dato reale. Dall’altro si sono voluti descrivere i moti dell’animo a cui queste presenze spingono. In ogni caso è bandito il giudizio e i luoghi descritti, quando siano fisici, sono privati di nomi e precisi riferimenti geografici, per potersi elevare a casi esemplificativi”. E il titolo scelto per questa singolare collettiva? “Il titolo della mostra `To be Blue – blu possibile’ – spiegano i curatori – gioca sull’ambiguità del termine inglese `Blue’ che accanto al significato riferito al colore (e quindi alla bandiera Fee che alla mostra offre patrocinio), ha quello di triste, depresso, deturpato… inquinato insomma. Il blu possibile del sottotitolo è ovviamente quello che la società contemporanea, interfacciandosi con un pianeta sempre più inospitale, dovrebbe perseguire. Il blu possibile – concludono con una nota meno fosca omaggiando la cittadina savonese – è quello del mare che bagna Varazze”.
Di seguito, il programma dei concerti rock, a ingresso gratuito, delle tre serate del Festival Maritima: lunedì 11 agosto, Piazza del Beato Jacopo, ore 20.00: “Le Luci Della Centrale Elettrica” (Ferrara) con Giorgio Canali dei C.S.I.; Three Fingers Guitar (Savona), cantautorato indierock.
Martedì 12 agosto, Bagni Jolanda, ore 18.30: The Calorifer Is Very Hot (Ferrara), pop’n’roll oh!-bliquo; Mange-Tout (Genova), duo francoitaliano di signorine per bene. In Piazza del Beato Jacopo, ore 20.30: Banjo Or Freakout (Torino/Londra), pop sperimentale con un Disco Drive dentro; Sea Dweller (Roma), shoegaze pop; Dresda (Genova), postrock strumentale.
Mercoledì 13 Agosto, area ex-Convento delle Suore Boschine – Biblioteca Comunale, ore 20.30: Beatrice Antolini (Bologna), pop psichedelico pianistico extra ordinario; Magpie (Reggio Emilia), shoegaze di 1/3 degli Offlaga Disco Pax; Japanese Gum (Genova), elettronica intimista di matrice IDM.