[thumb:134:l]Provincia. Intensi controlli in mare nel fine settimana, con massiccio dispiegamento di mezzi navali della Capitaneria di porto e dei carabinieri. La squadra nautica della Compagnia savonese dell’Arma ha sanzionato tre diportisti che viaggiavano ad una velocità superiore a quella consentita dal codice della navigazione ed effettuando slalom sotto costa mettevano in pericolo l’incolumità dei bagnanti.
“Lanciamo un appello a quanti in questi giorni si dedicano all’attività marinara e quindi al relax a bordo di natanti di qualsiasi forma e misura – dice il comandante dei carabinieri di Savona, Orlando Pilutti – Rispettino sempre il codice di navigazione e quindi le norme di sicurezza – sottolinea il capitano Orlando Pilutti, comandante della compagnia dell’Arma di Savona – questo per evitare anche situazioni di pericolo o ancora peggio tragedie come quelle che purtroppo sino già verificate in altre località maritime”.
Due turisti torinesi, che con il loro gommone di sette metri scorrazzavano ad alta velocità a poca distanza dall’arenile di Pietra Ligure, sono stati fermati da una motovedetta della guardia costiera, intervenuta a seguito delle chiamate dei bagnanti. Il canotto con motore fuoribordo è stato sequestrato per mancanza dell’assicurazione obbligatoria, è stato rimorchiato nel porto di Loano e i due diportisti si sono dovuti arrangiare dovendo tornare a casa a piedi. Non solo: per la bravata, che poteva mettere a repentaglio la sicurezza dei nuotatori, sono stati sanzionati con una multa piuttosto salata.
Numerose in genere le contravvenzioni elevate in questo primo weekend di ferragosto ai cosiddetti marinai della domenica, turisti che sembrano non conoscere il codice della navigazione e in particolare la norma che vieta una velocità superiore ai dieci nodi all’ora se si naviga nella fascia entro i mille metri dalla costa.