Regione, al via riutilizzo dei farmaci non più usati

Regione. Al via il riutilizzo dei farmaci ancora validi ma non più utilizzati a causa del decesso del paziente ospite di una residenza sanitaria assistenziale o seguito dalla Asl o da un’associazione senza fini di lucro in assistenza domiciliare.

Lo prevede una direttiva regionale proposta dall’assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo che dà attuazione ad una disposizione della legge Finanziaria del 2008, senza la quale fino ad oggi era impossibile provvedere legalmente al recupero dei farmaci.

La nuova disposizione regionale prevede che confezioni di medicinali ancora validi e correttamente conservati siano riconsegnati dal detentore che non ha più necessità di utilizzarli ad organizzazioni senza fini di lucro che hanno finalità umanitarie o di assistenza sanitaria.

“La disposizione regionale – spiega l’assessore alla Salute, Claudio Montaldo – prevede che le confezioni di medicinali siano prese in carico da un medico della struttura o dell’organizzazione interessata che provvede alla loro verifica, registrazione e custodia. Inoltre è stato anche previsto che tali regole vengano applicate a medicinali contenenti sostanze stupefacenti o psicotrope”.

Per dare piena operatività alla normativa regionale l’assessore Montaldo ha scritto una lettera a tutte le aziende sanitarie della Liguria affinché provvedano al riutilizzo dei farmaci, attraverso un’adeguata informazione ai propri assistiti e alle organizzazioni interessate sulle opportunità offerte dalla Legge Finanziaria. Montaldo ha inoltre chiesto alle Asl di rendere noto l’elenco delle organizzazioni senza fini di lucro che operano sul territorio e che hanno una finalità umanitaria o di assistenza sanitaria a cui possono essere riconsegnati i farmaci non utilizzati.

Le Asl dovranno anche redigere separatamente un ulteriore elenco contenente tutte le organizzazioni senza fini di lucro che si occupano di cure palliative e che pertanto utilizzano con più frequenza i farmaci contenenti sostanze stupefacenti o psicotrope alle quali indirizzare il riutilizzo di tale categoria di farmaci.

Per rendere pienamente operativa la nuova normativa regionale l’assessore alla Salute, Claudio Montaldo ha previsto un incontro tecnico nei primi giorni di settembre con tutte le aziende sanitarie per verificare nella pratica tutte le questioni da affrontare ed arrivare ad una soluzione.

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